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KLEINER FLUG: UN PICCOLO VOLO TRA ARTE, GEOGRAFIA E LETTERATURA, COMPIUTO GRAZIE AL FUMETTO!


Kleiner Flug


L'intervista che vi propongo di seguito è stata originariamente realizzata per il magazine Mega, rivista/catalogo distribuita esclusivamente nelle sole librerie specializzate (o fumetterie che dir si voglia). Ve la ripresento sul blog in forma integrale (l'intervista infatti è stata leggermente scorciata in fase di impaginazione). Buona lettura!




Alessio D'Uva in un
ritratto di Giulio Bonatti


Kleiner Flug! Questo è il misterioso nome di una nuova casa editrice che si è recentemente affacciata sul mercato editoriale italiano. Degli intenti, progetti e speranze di cui si fa carico ne parliamo con Alessio D'Uva, editore dal volto noto. Ciao Alessio, benvenuto! L'esordio di Kleiner Flug giunge dopo la chiusura (da parte dei membri fondatori) di quella bellissima, avvincente e anarchica esperienza che è stata Double Shot. Quanto ha influito questo esperienza sulla creazione di Kleiner Flug e quali sono le differenze (anche di propositi) tra queste due case editrici? 

Il logo dell'Associazione
Culturale Double Shot, di
cui Alessio D'Uva è stato
presidente
Ciao Stefano, grazie di questa opportunità. Dunque, l’idea di Kleiner Flug mi frullava per la testa dai tempi della costituzione della DOUbLe SHOt. Ma sicuramente allora i tempi non erano maturi per una sortita “in solitaria” e decisi di chiedere l’aiuto a un gruppo di amici e persone di cui nutrivo, e nutro, una grande stima.

Questa tua intervista mi da comunque la possibilità di ringraziarli per lo stupendo percorso fatto insieme e per chiarire un paio di cose. 

La prima riguarda, per l’appunto DOUbLe SHOt che, come esperienza, non è terminata. I titoli e il marchio sono infatti passati ad Andrea Grilli che, dopo un logico periodo di ambientamento, sono sicuro che inizierà a tirar fuori prodotti pregevoli. 

La seconda riguarda un’altra “anima” di DOUbLe SHOt che si è staccata e ha creato MAMMAIUTO: una nuova associazione culturale che sta facendo cose BELLISSIME e che si è tenuta per sé quella parte “anarchica” che citi nella tua domanda. 

Le differenze tra Kleiner Flug e DOUbLe SHOt forse sono proprio qui: nella minore componente anarchica.

Giotto
Quanto è stata preziosa l'esperienza maturata con Double Shot per la successiva creazione di Kleiner Flug? Quali errori non ripeterai e quali insegnamenti ti sono stati davvero preziosi? 

Personalmente ritengo che in DOUbLe SHOt ci sia stato solo un errore, ovvero la linea editoriale. 

Mi spiego: passammo molto tempo a cercare di capire in quale direzione andare. Le prime riunioni, i primi incontri avevano come punto all’ordine del giorno SOLO quello della scelta della linea editoriale! Alla fine di molte lunghissime riunioni decidemmo che avremmo pubblicato quel che ci piaceva. Ora, converrai con me che mettere d’accordo 9 membri di un consiglio che avevano, e hanno, gusti diversi non è stata la cosa più semplice di questo mondo. E che una linea così, anarchica (scusa se riuso il tuo termine, ma lo trovo appropriato), poteva portare a decisioni non unanimi. Perciò questo è stato il solo errore e il primo insegnamento. 

Da oggi in poi pubblicherò solo quello in cui credo completamente, senza condizionamenti dal punto di vista commerciale o distributivo. 

Confesso la mia ignoranza... Kleiner Flug è un nome, credo, di matrice teutonica. Qual è il suo significato?

Kleiner Flug significa “Piccolo Volo”. 

Il significato è che, almeno per quanto mi riguarda, il fumetto è un’arte molto vicina alle altre: al cinema, al teatro, alla letteratura, ecc. Talmente vicina che la distanza tra queste è percorribile con un breve batter d’ali. 

Oltre a quello c’è un significato più personale: questo piccolo volo è, per l’appunto un’uscita in solitaria (anche se devo ammettere che già ci sono dei collaboratori che mi supportano e mi sopportano entusiasticamente, come Filippo Rossi, Francesco Frongia, Valentina De Luca e Ettore Battaglia), forse la prima dopo anni di consigli di amministrazione nell’azienda di famiglia e consigli del direttivo dell’associazione. 
Il Lupo dei Mari,
adattamento di un racconto
di Jack London

Invece sulla scelta del tedesco c’è un piccolo aneddoto. NON volevo la parola “Volo” nel nome della casa editrice per questioni di insofferenza nei confronti di un noto (ahimè) conduttore radiofonico e scrittore (!!!) italiano. 

Un nome che è anche un programma... se il nome della casa editrice significa, alla lettera, piccolo volo, non mi sembrano altrettanto modesti (tutt'altro) i propositi che ti poni. Con Kleiner Flug mi sembra che ci stiamo apprestando a compiere un "piccolo volo" che ci permetterà di osservare (da un punto di vista diverso e autoriale) città, vita e opere di personaggi illustri attraverso il linguaggio del fumetto. Di quali strumenti ti servirai per condurci in questo viaggio? 

Di tutti gli strumenti possibili!

L’intenzione è quella di avvicinare nuovi lettori “esportando” il fumetto in nuovi mercati o canali distributivi. Andarli a cercare e stanarli! Scherzi a parte, il linguaggio fumetto è forse uno dei pochi che potrebbe arginare questa emorragia di lettori, vista la sua “semplicità” e capacità di trasmettere emozioni, nozioni, temi in maniera molto diretta. 

Sul sito si parla del lancio di quattro collane, molto ben definite per argomenti affrontati. Ci potresti illustrare quali sono queste collane e con quali opere verranno inaugurate? 

Le quattro collane, che verranno inaugurate tutte entro il mese di novembre, sono le seguenti: 

VIAGGI FRA LE NUVOLE: conterrà opere a fumetti, Carnet de Voyage e qualunque altro lavoro che riguardi monumenti, musei, città o viaggi raccontati attraverso le matite, le chine e gli acquerelli degli autori. Il primo titolo sarà “Venezia Sketch Tour”, una guida turistica di Venezia realizzata dalle abili mani di 5 urban sketcher (Delladio, Grillotti, Longhi, Menetti e Spianelli) che hanno passato una settimana per le calli di Venezia a illustrarle magistralmente; 
Verdi: Le opere a
Fumetti

TEATRO FRA LE NUVOLE: conterrà adattamenti a fumetti di opere liriche, teatrali, balletti, ma sempre a fumetti. L’esordio è del luglio di quest’anno con VERDI: LE OPERE A FUMETTI, che raccoglie 4 opere verdiane già pubblicate dal Teatro Comunale di Modena Luciano Pavarotti. Dato la ricorrenza dei 200 anni dalla nascita di Verdi e dei 100 anni dalla messa in scena de L’AIDA all’Arena di Verona, abbiamo deciso di raccogliere le opere (scritte da Stefano Ascari e disegnate da Alberto Pagliaro e Cesare Buffagni) e di dargli una distribuzione nelle fumetterie e librerie di tutta Italia; 

NARRATIVA FRA LE NUVOLE: contiene adattamenti di opere letterarie a fumetti, e vedrà l’esordio a ottobre col volume IL LUPO DEI MARI (sceneggiato e disegnato da Riff Reb’s, autore francese che vi consiglio di andarvi a cercare) tratto dal racconto di Jack London; 

PRODIGI FRA LE NUVOLE invece conterrà le biografie o episodi di vita di italiani illustri e vedrà l’esordio a Lucca Comics& Games col volume dedicato a GIOTTO, realizzato da un Francesco Frongia in forma strepitosa. Per questo volume l’autore utilizzerà più stili, realizzando addirittura delle pagine in affresco!!! 

Mi piace molto il disegno di presentazione di Kleiner Flug, con degli uccellini che volano placidamente in uno splendido cielo azzurro. Chi è l'autore? 

Ti ringrazio, perché in quanto pessimo disegnatore, credo di aver fatto un buon lavoro con l’immagine coordinata della Kleiner Flug, sfruttando anche le grandi conoscenze e capacità di Giulia Malaridotti, ormai ex grafica della LION. 

L'attuale stato del mercato distributivo ed editoriale è molto complesso, con decine di editori che lottano per guadagnarsi un piccolo posto al sole. Secondo te quali sono gli strumenti e le idee che permetteranno a Kleiner Flug di ritagliarsi un suo (meritatissimo) spazio? 

Spero sempre che la qualità premi e devo dire che questa contrazione del mercato potrebbe essere utile da questo punto di vista. Certo non auguro a nessuno di fallire nei suoi intenti, ma quantomeno di capire che per sopravvivere dobbiamo alzare l’asticella della qualità. Se questo non è possibile, si cerchi quantomeno di trovare un dialogo in primo luogo con il nostro “braccio armato” (che sono poi i punti vendita), cercando di capire le necessità che ha e i consigli che ci può dare, dopodiché dobbiamo spendere tante energie nella comunicazione coi lettori. Abbiamo un esempio importantissimo in BAO PUBLISHING, che fa della comunicazione con i suoi lettori, della cortesia e della qualità dei propri prodotti il suo fiore all’occhiello. Ecco, quando penso a loro, penso alla lealtà. Al rapporto di lealtà che si deve instaurare tra le varie componenti (Editore-distributore-fumetteria-lettore). Questo è lo strumento migliore per il successo di una qualsiasi attività. 
L'ultimo dei Mohicani

Da un punto di vista distributivo, se non ho capito male, si tenteranno nuove e inedite strade, luoghi di vendita inesplorati per i fumetti come gli shop dei musei. Come sta funzionando questo esperimento?

Direi che è ancora presto per darti una risposta, anche se, ad esempio, il volume di VERDI viene già venduto in alcuni teatri italiani. Proseguiremo con il VENEZIA SKETCH TOUR (prodotto in italiano, inglese e francese), che verrà venduto anche all’interno del Campanile di San Marco a Venezia e per il quale stiamo cercando accordi con l’azienda di trasporto veneziana, proprietaria di un bellissimo bookshop nella stazione di Venezia. Con la collana PRODIGI TRA LE NUVOLE, invece partiremo con la vendita di cui accenni nei musei italiani. Dopo un iniziale tentativo in italiano, vedremo se la risposta del pubblico ci permetterà un’edizione in altre lingue dei vari personaggi proposti. 

Quali personaggi, città e autori dobbiamo aspettarci nei prossimi tempi? 

Venezia
I personaggi che vedranno la luce nei prossimi mesi saranno GIOTTO, NICOLA PISANO, FARINATA DEGLI UBERTI, DANTE ALIGHIERI, RAFFAELLO, DONATELLO, PIER CAPPONI, GUIDO MONACO, BENVENUTO CELLINI e FRANCESCO PETRARCA. Per le città, stiamo valutando di replicare il progetto Venezia a Firenze e Roma. Riguardo la collana narrativa vedrete IL LUPO DEI MARI, L’ULTIMO DEI MOHICANI, IL CLUB DEI SUICIDI, IL GIOCATORE. Per il teatro , il prossimo titolo dovrebbe essere l’ENRICO IV di Pirandello. Riguardo gli autori, sono per lo più esordienti dalle grandi qualità, tranne nel caso delle opere di narrativa, che al momento sono trasposizioni in italiano di opere edite in Francia. Sono comunque sicuro che non rimarrete delusi dalla bravura degli autori coinvolti.


***
NB: tutti volumi pubblicati da Keliner Flug sono disponibili (e ordinabili anche on-line) presso il punto vendita di Comix Factory. Per informazioni su costi ed eventuali  spedizioni, scrivere a info@comixfactory.it

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