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FOTOREPORTAGE ESSENZIALE DA NAPOLI COMICON - CALA IL SIPARIO


Comicon

Andrea Mazzotta

Alessio Danesi si gode un po' di sollievo nel bar dell'area Pro

Una panoramica della fiera d'oltremare che testimonia la grande affluenza di
pubblico di questa edizione del Napoli Comicon

Il rassicurante cartello esposto all'ingresso della "casetta"
in cui hanno risieduto per quattro giorni gli autori
ospitati nella rassegna Futuro Anteriore

La festa della "liberazione" sancisce la fine del confino degli autori nella casetta
di Futuro Anteriore

alina

al termine della quattro giorni, il riposo di alcuni esausti  cosplayer

il riposo dei guerrieri

la sala d'accoglienza... e se i frequentatori del Comicon
evitassero di gettare a terra i rifiuti? 

La mostra della graphic novel dedicata a  Maradona
di Paolo Castaldi

La mostra delle tavole de Gli Altri, la graphic novel di Di Virgilio e Ferrara edita da Tunué

Bilal: fantasmi al Louvre
mostra del prestigioso volume
edito da Bao Publishing

Fantasmi al Louvre 2
Fantasmi al Louvre 3

Fantasmi al Louvre 4

La mostra dedicata al trentesimo anniversario di Valvoline

In concomitanza della fine del Comicon, finiscono le riserve di Birra e Pepsi
When the music is over...

Alessia Nocera e Loris Cantarelli

Miguel Angel Martin e Francesca Follini allo stand della NPE

Crossover tra blog, provate a cliccare QUI per vedere il sottoscritto ospite di
Pronti alle rese, il blog di Francesco Settembre


gli sposi cadavere

Milo Manara e Tanino Liberatore allo stand del Comicon

Milo Manara e Tanino Liberatore

Pako Massimo s'infuria...

... e si appresta a sbranare l'incolpevole pulzella 

5 commenti:

Erich ha detto...

Ma nelle foto non si vede nemmeno un "addetto ai lavori" con giacca e cravatta. Tutti con magliette fuori dai pantaloni a simboleggiare una costante immaturità e perdita di contatto con la realtà. La serietà si trasmette anche dal modo di presentarsi.
Quanto si sta rivelando inutile questo comicon.
Com'è triste buttare via così i soldi dei cittadini.

Anonimo ha detto...

Sei proprio un rompipalle di dimensioni epiche Erich, perché non sparisci nel tuo blog sfigato e non torni più, anzi il "vostro" blog visto che ieri ti sei dato il "plurale maiestatis" ("nostro sito").
Stai giudicando quello che è ritenuto il miglior avvenimento fumettistico italiano sia dalla stampa italiana, che da quella estera, che dagli appassionati, valutandoti su quattro foto pubblicate? Senza neppure spostare il culo per andare a vedere?

E poi tu per gente in giacca e cravatta, gente matura, con il contatto con la realtà, quelli che sanno presentarsi, intendi tipo i vertici del Monte dei Paschi di Siena? Quella gente lì?
Io per esempio o magari anche il mio responsabile che non ho mai visto con la cravatta, quindi che gente saremo?
E mi devo subire la paternale da un bigotto come te?

Quando te ne esci in Italia con frasi del tipo "Com'è triste buttare via così i soldi dei cittadini." lo sai che fai la figura dell'ipocrita, moralista ritardato, perché questa nazione è stata costruita sugli sprechi ed il malgoverno (e tu che sei di quella certa area politica, oltre che complice, dovresti saperlo bene; adesso ovviamente fammi il pippone che è venuto l'emissario della sinistra bolscevica mangiabambini a farmi il lavaggio del cervello).

Parlare con te è inutile: non conta quanto una persona motivi bene il proprio pensiero, avvalorandolo con fatti e conoscenze, tu ottusamente ripeti il tuo disco all'infinito. Eviti di rispondere alle domande scomode, che ti colgono in fallo, e continui imperturbabile. Ma questa non è coerenza, si chiama ottusità, incapacità critica, di analisi, incapacità di giudizio e lettura del reale. E' pura e semplice rigidità mentale.

Ogni commento che fai sprofondi un poco di più. Ti dedico questa immagine Erich, sperando che capisca che almeno io qui stavo molto meglio quando non c'eri tu:

http://www.sharenator.com/GTFO_1/#/6.html

ms ha detto...

Ciao Erich
Ieri sono dovuto andare in un centro Enel.
Avevo dei problemi seri con delle bollette per un condominio, stavano per staccare la fornitura elettrica. Alcune fatture non risultavano pagate, poi c'era un cambio di fornitore, il problema sempre ambiguo Enel/Enel-Energia, poi gli inquilini, proprietari, vicini che si fanno sempre la guerra tra di loro: insomma rogne, serie, almeno per me.
La sorte, intesa come numeretto, mi ha assegnato ad un uomo dall'aspetto trasandato, capelli scapigliati, barba di qualche giorno, jeans un poco logori, a tratti strappati, t-shirt chiara, sporca qua e là.
Questo signore è stato gentile, ma soprattutto molto competente e sveglio. Ha risolto tutti i miei problemi. Mi ci ha tenuto più di un'ora e finché tutto non fosse chiaro ed apposto non mi ha lasciato andare.

I farabutti che vengono a casa di mia nonna per fargli firmare contratti per il gas con altri gestori, dicendo che raccolgono firme per far abbassare il costo dell'energia per gli anziani, vestono giacca e cravatta, come te.

Queste sono eccezioni, penserai.
Invece no.
Sei tu l'eccezione, Erich.
Non ho mai visto tante concezioni sbagliate tutte insieme in una sola persona.
Sono arrivato alla conclusione che tu non esisti, sei un burlone che ci sta prendendo in giro tutti.
Bravo, me l'avevi fatta.

Altrimenti vai alla ASL e chiedi del centro di igiene mentale più vicino.

Sbirulo ha detto...

"perdita di contatto con la realtà"
detto da te Erich è esilarante! =D

Io capisco che stai cercando di promuovere il tuo blog come puoi, ma non ti ci veniamo: la vita è già stata basata sulla sofferenza l'ignoranza e l'umiliazione, perché dovrei accrescere le mie pene leggendoti?

Tuttavia pare che anche quel tuo famoso amico B. abbia iniziato la sua carriera facendo l'intrattenitore a bordo delle navi: vai! ti aspetta un futuro radioso!

Erich ha detto...

Purtroppo al comicon è stata presentata l'esatta visione di ciò che non dovrebbe essere una manifestazione fumettistica. Al di là di tanti adulti vestiti come ragazzini immaturi o di matti mascherati da personaggi di fantasia, il mondo del fumetto vero (quello dei grandi editori) ha abbandonato da tempo queste patetiche rappresentazioni condominiali (o microeditoriali).

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