DC COMICS NEWS: LANTERNE ROSSE, VAMPIRI AMERICANI E IL RITORNO DI SUPERMAN SU ACTION COMICS!

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Accantonati i botti di fine d’anno, le valutazioni su quanto letto, detto e fatto nel corso del 2010, le classifiche inerenti cosa ci è piaciuto e cosa non abbiamo gradito, è giunta finalmente l’ora di volgere lo sguardo al futuro e cominciare a valutare cosa ci riserva l’anno nuovo.

In casa DC Comics, fresca di una riorganizzazione che ha rivoluzionato lo staff e l’organigramma della casa editrice newyorkese, fervono i preparativi per ciò che accadrà dopo la fine di Brightest Day (megasaga della durata di un anno di imminente pubblicazione anche nel nostro paese con il titolo Nel Giorno più Splendente - ve ne abbiamo cominciato a parlare qui e qui). La prima indiscrezione ad essere trapelata è che la famiglia di testate dedicate alle lanterne verdi aumenterà di un’unità. Il successo di Lanterna Verde e del suo sotto-universo narrativo è di fatto il grande caso editoriale d’oltreoceano. Nell’ultimo lustro, infatti, Geoff Johns (coadiuvato da Peter Tomasi e Eddie Berganza) è stato in grado di rivitalizzare un personaggio – editorialmente – defunto rendendolo il cardine narrativo dell’universo DC. Riportando in auge vecchi elementi classici e creando, nel contempo, un vero e proprio background. E proprio da questo nuovo background nasce la nuova serie, collana che sarà dedicata alle Lanterne Rosse.

il logo delle Lanterne Rosse

Red Lanterns sarà, dunque, la nuova serie regolare sceneggiata da Peter Milligan (mentre non è stato ancora reso noto il nome del disegnatore che gli si affiancherà). Protagonista della collana dedicata alle lanterne che incarnano e rappresentano il sentimento della Rabbia sarà Atrocitus. Il poco raccomandabile capo delle lanterne rosse deciderà di sfogare la sua rabbia verso la razza aliena, i Manhunters, che ha sterminato la quasi totalità della sua gente.

Action Comics #900
copertina di Dave Finch

Su Action Comics #900 vedrà il ritorno in pianta stabile di Superman come protagonista della testata. Era dai tempi del ciclo di episodi intitolato Nuovo Krypton, infatti, che la più antica testata dedicata all’azzurrone non lo vedeva come protagonista. Nell’ultimo anno il titolare della testata era stato Lex Luthor. Alle redini della serie resteranno Paul Cornell e Pete Woods. Per l’occasione l’albo sarà in formato oversize la cui sola storia principale avrà ben più di 50 pagine.

illustrazione di Tom Derenick per la neonata pagina della posta degli albi targati DC

Con l’anno nuovo sui mensili della DC Comics torna la pagina della posta. Con l’avvento di internet e dei forum di discussione lo spazio dedicato alle lettere degli appassionati era caduto un po’ in disuso, la DC Comics prova a rilanciarlo e ha affidato a Tom Derenick la realizzazione di una immagine che la caratterizzerà.

copertina variant realizzata da Sean Murphy
 per American Vampire # 13

In casa Vertigo il caso editoriale, invece, è rappresentato da American Vampire. La serie creata da Scott Snyder (anch’essa di imminente pubblicazione italiana) ha goduto di una enorme attenzione al momento del suo lancio, allorché fu reso noto che Stephen King era coinvolto nelle sceneggiature della serie. Il maestro dell’horror in realtà ha contribuito a sceneggiare solo le storie d’appendice dei primi cinque numeri della serie. Ciò ha comunque dato grande risalto alla testata che di fatto è diventata il best seller della etichetta per lettori maturi della DC Comics (e non solo). A celebrare il successo giunge adesso la notizia che, in occasione di un arco narrativo ambientato durante la seconda guerra mondiale, verrà pubblicata una miniserie spin-off scritta sempre da Snyder e disegnata da Sean Murphy (disegnatore di Joe the Barbarian e Hellblazer City of Demons).

Appare abbastanza evidente che il trend di questo nuovo anno sia quello di continuare sulla strada dello sfruttamento dei prodotti di successo (e dal successo garantito). Una strada che in genere porta alla moltiplicazione delle testate dedicate allo stesso personaggio e all'eccessivo sfruttamento delle "solite" idee... fino a stancare il lettore e a fargli perdere interesse (l'esempio di questa politica è Deadpool, passato da zero e mille serie nel giro di un biennio). Sperando che questa nostra impressione risulti errata, vi auguriamo buon 2011!